PRONTISSIMI PER L’ULTIMA SFIDA DELL’ANNO?
Rileggiamo assieme tutti i passaggi per affrontare al meglio le Festività Natalizie (articolo riportato dal blog chiuso non più aggiornato della Dottoressa Serena Fioravanti)
Come tutti sappiamo le Feste di Natale sono ovviamente un periodo di riconciliazione, di unione e perchè no, anche di abbuffate. Conosciamo comunque l’importanza di tale mese: quello di Dicembre è il mese dei buoni propositi e si inizia a stilare la lista per l’anno che verrà. Ma come ci comportiamo a tavola durante questo periodo? Siamo davvero sicuri che mangiare cibi fatti in casa, quindi sicuramente più salutari, giustifichi mangiare in modo spropositato? Come dare il giusto e libero sfogo alla nostra voglia di cibo prelibato ma in modo misurato? Ecco alcuni consigli spassionati che ho raccolto per voi per affrontare al meglio queste Feste.
- Per preparare il corpo a pranzi e cene natalizi, si può depurare l’organismo e regolare il metabolismo con cibi e stili alimentari, per prevenire le diete post feste e le rinunce forzate per dimagrire. Ad asempio abbondando con frutta, frullati e centrifugati, insalatone con verdure, frutta secca come mandorle, nocciole e anarcardi e semi oleosi come semi di zucca, di girasole, semi di lino.
- Innanzitutto approfittiamo di questo periodo di feste anche per aumentare l’attività fisica giornaliera facendo lunghe passeggiate. Miglioreremo la circolazione, riusciremo a digerire meglio e non avvertiremo per ore quel senso di pesantezza che ci attanaglia dopo un pasto pesante.
- Il Natale è sempre un’occasione per condividere le gioie natalizie con le persone a cui si vuole più bene e astenersi dalla gioia della tavola e fare ora una dieta stretta può pesare molto di più di una settimana di dieta seria.
- Nei pasti liberi il consiglio è di cercare comunque di limitare le porzioni o quanto meno i condimenti e le bevande alcoliche (vino, spumante, champagne, birra, superalcolici ecc.).
- Si raccomanda molta cautela nei giorni di festa per:
- soggetti diabetici; limitare comunque l’assunzione di dolci per evitare aumenti della glicemia;
- soggetti ipertesi; limitare o comunque evitare alimenti particolarmente salati;
- soggetti in sovrappeso o obesi; seguire “obbligatoriamente” nei giorni indicati la dieta di compenso e limitarsi nei pasti liberi.
- Limitare, ove possibile, il consumo di zucchero bianco. Per chi, come me, per golosità non rinuncia al dolce, ecco cosa potete fare: acquistare un panettone biologico con zucchero di canna, oppure preparare il panettone bio in casa, scegliere un dolce lontano dai pasti e godersi solo quello, al di fuori di pranzi, cene e occasioni mondane, ridurre gli zuccheri al minimo. Per chi non ce la fa, è preferibile usare lo zucchero di canna al posto dello zucchero bianco nel caffè, nel thè e nelle tisane; vanno bene anche miele, succo d’agave o sciroppo d’acero.
- Per chi la gradisce, sostituire ai dolci la frutta secca, preferendo mandorle, nocciole, pinoli e limitando arachidi e noci.
- Ecco alcuni cibi utili per la salute perché aiutano a riposare meglio e combattono l’ansia che fa mangiare troppo e male, soprattutto nei periodi di festa:
- cereali integrali e il pane integrale;
- una tazza di tè caldo e tisane con Limone, Tè Verde, Ortica e Tarassaco;
- la frutta secca, e in particolare noci, mandorle e pistacchi;
- cibi ricchi di vitamina C, come arance, mirtilli e fragole;
- il cioccolato fondente (da assumere nelle giuste porzioni);
- il pesce ricco di grassi Omega-3, come sardine, salmone e tonno;
- una tazza di latte caldo;
- verdure fresche e croccanti, come carote, sedano e insalata;
- l’acqua, che d’inverno si tende a trascurare e che invece è fondamentale;
- l’avocado, ricco di potassio.
Tutto ciò ci consentirà quantomeno di vivere il Natale in serenità e in salute. Senza pressioni nè stress. Si raccomanda solo di stare un pochino più attenti ed eventualmente di preparare già il nostro corpo ad assumere più calorie e più cibo. Soprattutto non è il periodo migliore per seguire diete e regimi rigidi poichè forse è l’unico momento dell’anno in cui invece ci dovremmo più elasticità per stare in armonia con sè stessi e con gli altri.
E ricordate sempre che “Non si ingrassa da Natale a Santo Stefano, ma da Santo Stefano a Natale.” 😉