Cos’è la vera Dieta Chetogenica

Quanta disinformazione si trova online, sui social, persino su siti web autorevoli. Tra le informazioni mal scritte, divulgate male o semplicemente poco approfondite, ormai si trova di tutto. In questo articolo sfateremo vari miti, a partire proprio dal concetto della Chetogenica. Vi starete chiedendo quindi se quello che avete letto velocemente stamane sul profilo di qualche sedicente guro sulla Cheto-Diet sia verità o piuttosto un mix di informazioni prese qua e là senza cognizione di causa.

Anzitutto no, la Chetogenica non è una Dieta che predilige l’impiego di proteine a discapito dei carboidrati; piuttosto questa è una strategia nutrizionale che privilegia il consumo di grassi sani a discapito dei carboidrati restringendoli drasticamente mentre l’apporto di proteine rimane normale e adeguato in base al proprio stile di vita e al proprio fabbisogno. Dunque già ti starai chiedendo che come hai sempre potuto pensare o come ti hanno spiegato in maniera errata che questa non riguarda l’assunzione un apporto elevatissimo di proteine, piuttosto vengono assunti dei grassi appunto buoni che favoriscono il dimagrimento, pazzesco vero? Eppure in base a moltissimi studi scientifici che trovi riportati qui sotto alla fine dell’articolo, puoi leggere tu stesso e poi puoi documentarti che effettivamente questo approccio dietetico può essere addirittura più sano e non controproducente se condotto con l’aiuto di un professionista della nutrizione.

Orientativamente 70-75% delle calorie giornaliere assunte deve provenire dai grassi, il 20% dalle proteine e soltanto il 5-10% dai carboidrati.

Una dieta chetogenica quindi limita drasticamente i carboidrati tra i 20 e 50 g al giorno; può sembrare pazzesco ma si può avere ampia scelta tra tanti alimenti pur privandosi inizialmente di una grande quantità di carboidrati alla quale siamo erroneamente abituati. Questo concetto ovviamente è da tenere bene a mente.

La dieta in questione può migliorare persino alcuni profili di benessere e salute, non limitandosi al concetto della perdita di peso che pur essendo fondamentale, spesso non si trova alla base dell’obiettivo finale della persona: sentirsi meglio ed avere un livello di salute più elevato certamente supera di gran lunga la perdita di massa grassa che può essere comunque attribuita anche ad altri protocolli. Adesso possiamo ad esempio attribuire anche un abbassamento dei livelli di colesterolo cattivo, un potenziamento energetico, riduzione drastica dell’ipertensione, stabilizzazione dell’insulina e della glicemia elevata nonché regolazione dei livelli di appetito e di fame nervosa.

Lo scopo di questo protocollo è insegnare al nostro corpo che si possono bruciare anche i grassi, dando grassi, a discapito dei carboidrati ovvero degli zuccheri.

Con questo protocollo si può raggiungere la chetosi: ovvero uno stato metabolico fisiologico del corpo umano. Restringendo la quantità dei carboidrati quindi degli zuccheri i livelli di glucosio calano drasticamente, fino al momento in cui il corpo non è più in grado di stare al passo con questo meccanismo, e si instaura la chetosi. Si formano una grande quantità di corpi chetonici che vanno a sostituire il glucosio come fonte primaria di energia alla quale siamo abituati.

Quando il corpo non ha abbastanza zucchero per ricavare l’energia brucia il grasso immagazzinato! 

Alcuni studi hanno dimostrato persino che la riduzione e il calo drastico della fame è dovuto proprio alla ricerca della chetosi, questo stato metabolico appunto dove il mezzo utilizzato dal corpo per sostentamento e bruciare il grasso disponibile a scopo energetico in sinergia con due ormoni leptina e grelina che regolano rispettivamente la sazietà e l’appetito. Perché allora può essere importante l’utilizzo di un protocollo Chetogenico? Perché sempre più il nostro corpo è abituato ad assumere i zuccheri quindi grandi quantità di carboidrati giornalieri che causano una grande quantità di picchi insulinici che aumentano la Fame!

Dunque cosa mangiare esattamente durante questo periodo di Chetosi? Come raggiungerla? E quali accorgimenti?

Perchè come avrai compreso non tutti i cibi sono ammessi, si può perdere peso e contrastare persino una grave obesità con questo protocollo, ma sotto stretto controllo di un professionista della Nutrizione; anche per questo tale protocollo non può essere utilizzato da tutti.

Te ne parlo nel prossimo articolo!

Per approfondire: 

  1. European Guidelines for Obesity Management in Adults with a Very Low-Calorie Ketogenic Diet: A Systematic Review and Meta-Analysis, Obesity Facts
  2. History of the ketogenic diet
  3. Dietary Intervention for Overweight and Obese Adults: Comparison of Low-Carbohydrate and Low-Fat Diets. A Meta-Analysis

  4. Ketogenic diet
  5. Effect of fat saturation on satiety, hormone release, and food intake
  6. Ketosis, ketogenic diet and food intake control: a complex relationship

  

Serena Fioravanti

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